domenica 6 dicembre 2009

UGO PERONE CONTRO MITO


At Starting of Turin-Milan High Speed Train, MITO Project Rejected by Member of Torino County Board. Le projet MITO condamné par adjoint au Président de la Province de Turin le jour meme de l' inauguration du TGV Turin-Milan. MITO Projekt am Tage der Eroeffnung der Hochgeschwindigkeitsstrecke von Mitglied von Provinzregierung kritisiert.

L' entrata in funzione del nuovo tratto della TAV da Torino a Milano non significa di per se stessa l'avvio del "progetto MITO" (integrazione urbanistica e progettuale fra Torino e MIlano).

Avevamo già illustrato in questo blog il nostro punto di vista contrario a questo progetto.

Nuova forza ai nostri argomenti viene ora conferita dall' intervista rilasciata aLa Repubblica sabato 5 Dicembre da Ugo Perone, Assessore alla Cultura della Provincia di Torino.

In sintesi: "..le due città sono diversissime e concorrenti, mentre Milano ci ha sempre portato via tutto."

Conclusione: ..."per noi possono contare di più la Liguria e la Francia".

L' Assessore lamenta anche, giustamente, che:"si decide solo in alto, senza dibattito.E con la società civile che si è ritirata e sta a guardare, come venti anni fa."

Bene, questo blog è nato proprio per fare discutere la società civile. Ci adopreremo perché questi temi non cadano nel dimenticatoio.

Intanto, auguriamo tutto il successo politico alla proposta dell' Assessore.



sabato 5 dicembre 2009

FORO DI DIALOGO ITALIA-RUSSIA


Annual Meeting Reinforces Synergies BEtween Italy and Russia. La rencontre annuelle renforce les synergies entre Italie et Russie. Jaehrliches Trffen verstaerkt Synergien zwischen Italien und Russland

Riportiamo qui di seguito ampi brani dell' intervento del Ministro Frattini all' incontro de Foro di Dialogo Italia-Russia del 3 Dicembre, nel quale sono stati firmati più di 20 accordi.Tale intervento costituisce, a nostro avviso, una significativa descrizione della posizione dell' Italia nei confronti della Russia:


1.Carattere globale
"Ma non è soltanto - il nostro - un rapporto di compravendita di energia. La Russia è per noi un interlocutore politico privilegiato, sul piano complessivo, inclusa la sicurezza. Il multilateralismo efficace basato sulle Nazioni Unite - nostro principio guida in politica estera - non può ovviamente realizzarsi senza la piena inclusione e il coinvolgimento attivo della Russia nelle decisioni.

Nè possiamo parlare di sicurezza europea senza il coinvolgimento del nostro più grande vicino.

Consideriamo inoltre la Russia a pieno titolo un paese culturalmente europeo, una civiltà europea pur con le sue specificità e le sue tradizioni che ammiriamo e rispettiamo."

2.Sull' identità

"Mi sembra importante sottolineare questo carattere prevalentemente europeo della Russia soprattutto in un momento in cui l’attenzione del mondo si sta rapidamente spostando - forse anche troppo - verso il Pacifico."

"Il nostro è insomma un rapporto profondo, che va al di là dei governi e della politica, al di là anche del fattore energetico e affonda le radici profonde nel capitale di simpatia e comprensione tra le nostre società, le nostre genti"!.

"...abbiamo inoltre una stretta collaborazione in campo culturale (2011 : anno della cultura Italiana in Russia e della cultura russa in Italia).

Insomma quello tra Italia e Russia é un partenariato ‘modello’ a tutti i livelli e di cui siamo giustamente fieri";

3.Rapporti NATO-Russia
"Proprio per adattarsi a queste nuove sfide la NATO sta discutendo un nuovo Concetto Strategico alla cui elaborazione auspichiamo la Russia stessa (come detto da Rasmussen) - possa offrire un suo contributo costruttivo. Insomma, vi sono le condizioni perché la Russia possa oggi guardare alla NATO con lenti diverse, come un fattore di stabilità e allo stesso tempo un’opportunità per risolvere sfide comuni".


4.Foro di dialogo Stati Uniti-Russia-Europa
"La cooperazione per far fronte alle sfide globali e costruire insieme ‘ i beni pubblici globali’ nel mondo del XXI secolo: è questo il ruolo principale che Europa e Russia, superata la guerra fredda, possono e devono giocare insieme. E’ una proposta che lancio qui e che potremmo approfondire neio contatti con i nostri partner euro-atlantici a russi: la creazione di un ‘Foro di dialogo sulle sfide globali’ Stati Uniti- Russia- Eurooa, che includa non solo politici e diplomatici, ma anche esperti e società civile, perché da esso possano scaturire idee innovative sulle sfide principali del nostro tempo."