Arriva la Principessa d'Europa
sulle nuove banconote da 5 Euro
Finalmente, la Banca Centrale Europea è stata costretta ad andare, almeno parzialmente, incontro alla, a nostro avviso, ovvia, esigenza, di accordare più spazio, sui documenti ufficiali europei, agli elementi culturali, emozionali e mitici di banconote dell’Euro,
Nella nuova serie "Europa" farà parte della filigrana l’immagine del volto di Europa, tratta da un antico vaso campan.
Fra i “peccati originali” dell’ Europa, vi è
quell’ “elusione della cultura”, la quale è stata all’ origine del Diktat dei
ministri della Cultura del Consiglio d’ Europa di Bois, che ha decretato il
divieto, per i programmi ministeriali, di interpretare l’ integrazione come
fenomeno di lungo periodo, quindi, come fenomeno culturale..
La risposta alla crisi dell’ Europa si può
trovare invece, a nostro avviso, solamente nella riscoperta dell’ Identità
Europea come compatta memoria culturale, che ci avvicina ai nostri “Archetipi
culturali”
Il famigerato Huntington, noto, purtroppo, solo
per la sua teoria dello “Scontro di
civiltà”, aveva giustamente criticato i critici dell’ idea di “Identità”,
ricordando il caso di un suo famoso collega ebreo che, dopo aver scritto
“contro l’identità”, aveva poi pubblicato un libro sull’ identità ebraica.
Certamente, la lotta contro l’identità ha i suoi
padri nobili nei teorici millenaristici della “fine dell’uomo”. L’identità
coinciderebbe, in ultima analisi, con il
peccato originale. Pensare me stesso come qualcosa di diverso dal resto della
realtà sarebbe ciò che ha creato il Male nel mondo.
Solo il sacrificio dell’
Identità permetterebbe di ricostituire il Paradiso terrestre, dove non vi
sarebbero più, né scissione, né contrapposizione.
Tuttavia, fra la visione bianco-e-nera di quei
teorici e la realtà stanno millenni di esperienza storica, che ci insegnano che,
se e nella misura in cui rinunziamo alla nostra identità, apriamo la strada
alla violenza più inaudita del potere.
Quindi, l’”Identità” è la
custode della libertà .
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