giovedì 1 ottobre 2009

LA CRISI DELLA SINISTRA


Electoral losses of the Left in Europe: a part of the crisis of "modern" ideologies. Les débacles électorales de la Gauche en Europe, part de la crise des idéologies "modernes". Die Misserfolge der Linken in Europa als Teil der Krise der Ideologien der Moderne.
Il concentrarsi degli osservatori sulle sconfitte della sinistra fa perdere di vista che tutte le ideologie della Modernità hanno subito un' eclissi nel corso degli ultimi 30 anni, che si è accelerata nel corso di questo secolo.
Ad esempio, le ideologie nazionaliste, particolarmente forti fra le due Guerre Mondiali, e che pure avevano avuto qualche revival anche dopo (p. es., Gaullismo, Europa Orientale), sono in netta flessione, tanto che i politici "di destra" sono oggi assai poco nazionalisti.Il conservatorismo (per esempio, quello dei Tories inglesi), è stato risucchiato dal neo-liberismo internazionale, che tuttavia ha ben poco in comune con le posizioni che furono di Benedetto Croce e di Einaudi.Il Cristianesimo sociale è stato svuotato dei suoi contenuti, tanto è vero che la maggior parte dei partiti del Partito Popolare Europeo non sono cristiano-sociali.Perfino il neo-liberismo internazionale è totalmente screditato dalla crisi mondiale.
Ma, allora, chi vince le elezioni?Una "destra" che si caratterizza solamente per non essere "di sinistra", ma che, in realtà, raccoglie reduci di tutti i movimenti e correnti, e pratica una politica non poco dirigistica (aiuti di Stato), sociale (sostegno all' occupazione), ed anti-capitalistica (braccio di ferro con le banche).
La realtà è che, fintantoché gli Europei non si porranno i problemi politici come risposta ad atteggiamenti verso l' Europa (quale civiltà per l' Europa, quali rapporti con il resto del mondo), non avrà senso alcuna ideologia, in quanto non si affronterà nessuno dei veri problemi (perdita di senso; imbarbarimento della cultura; anarchia economica, insignificanza nel contesto mondiale).

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