martedì 16 marzo 2010

MENTRE L' EUROPA DISCUTE, L'ASIA SALVA L'EURO

China's ,India's and other countries' Decision to Sell Dollars and to Purchase Euros Salvages Europe from Defeat from USA. La décision de Chine, Inde et autres pays de vendre leurs dollars et d'acheter des Euros sauve l' Europe d'une défaite vis-à-vis des Etats Unis. Entscheidung Chinas, Indiens und anderen Staaten, Dollar zu verkaufen, und Euros zu kaufen, rettet Europa vor Niederlage von der Seite der USA.

L'inconsistenza dell' attuale "establishment" culturale, politico e sociale non ha bisogno di conferme. I fatti stessi si incaricano quotidianamente di smentire le loro pretenziose e mistificanti teorie.

Fino a ieri, tutti si stracciavano le vesti per la crisi greca, e di altri Paesi di Eurolandia,sostenendo che tutto era colpa del mancato rispetto dei parametri di Maastricht, della connivenza dei greci con le grandi banche speculative americane, ecc...

Poi, si è scoperto che l' attacco all' Euro era semplicemente una manovra concordata fra Soros e gli Hedge Funds americani.
Sempre lo stesso establishment pretenzioso e mistificatore si era scatenato nell' elaborazione di ricette economiche complicatissime, politiche di austerità, ecc...

Invece, l' Euro si sta salvando grazie al fatto che i due Paesi economicamente più potenti del mondo, Cina ed India, oltre che i Medio Orientali e i Russi, per il loro stesso interesse, stanno vendendo dollari e comprando Euro.

Gli interessi di Cina e India sono molti ed evidenti: l'assurda posizione di predominio del dollaro; l' eccessivo indebitamento dell' America; l' eccessiva dimensione del credito dei Paesi asiatici verso l' America; l' esigenza di sbarazzarsi delle posizioni in dollari in un momento in cui ciò non costa nulla, grazie proprio alla manovra speculativa di Soros; il desiderio di prevenire manovre contro il renminbi; la volontà di punire Obama per la sua politica tracotante circa la pretesa rivalutazione del Renminbi; la volontà di trovare un alleato nell' Europa per la riforma del sistema monetario internazionale.

La leadership culturale, politica ed economica dell' Europa dovrebbe vedere la realtà del mondo economico internazionale quale essa è, non già attraverso i paraocchi ideologici di una scienza economica che, come ha dimostrato ancora recentemente Latouche, è fortemente ideologica.

L' economia non è che un componente, uno strumento, della lotta culturale, politica ed ideologica a livello mondiale, ove operano Stati, partiti e Lobbies trasversali.

Certo che contano "i fondamentali" dell' economia, certo che conta una saggia politica economica, ma contan molto di più la lotta culturale e politica e le alleanze "giuste".

Nel caso specifico, l' unica proposta seria, quella di creare un fondo europeo di intervento monetario, da spendere in occasioni come questa, è stata naturalmente bocciata.Neppure presa in considerazione l' idea di una "intelligence finanziaria europea", che permetta di prevenire le crisi speculative, anziché dovervi rimediare successivamente.






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