venerdì 29 gennaio 2010

STRANE INDISCREZIONI SUL PROGRAMMA DEL CENTRO-DESTRA IN PIEMONTE

Project to "Unify Electoral Campaign" for Lombardy, Veneto and Piedmont. Un projet d'unification des campagnes électorales pour les Régions de Lombardie, Venétie et Piémont? Projekt fuer die Vereinigung der Wahlkampagnen in Lombardei, Venetien und Piemont?

Nell' ambito delle polemiche all' interno del Centro-Destra sulla candidatura Cota, è emersa la strana affermazione che la coalizione "per rafforzare la candidatura di Cota", intenderebbe "unire le campagne elettorali delle tre regioni".

Si tratterebbe di una novità nella vita politica italiana. Novità per altro possibile se i tre programmi fossero coordinati. Il che potrebbe anche voler dire che sono "milanocentrici", come ci sarebbe da aspettarsi da un candidato della Lega e del Piemonte Orientale.

Se questo fosse il caso, il Centro-Destra farebbe ciò a suo rischio e pericolo. Infatti, abbiamo rilevato, già dalle reazioni al nostro blog, che l'avversione ad una "annessione alla Lombardia" è uno dei pochi motivi che riescono a scuotere l' apatia degli elettori piemontesi.

Ne sono la prova i commenti ricevuti al post "Ugo Perone contro Mito".

Non che non vi siano argomenti anche a favore del Progetto MITO.Ma questi argomenti interessano sostanzialmente il Piemonte Orientale, non già tutto il Piemonte.Come avevamo cercato di mostrare in un altro precedente post, dalle stesse mappe etnografiche e glottologiche elaborate dai circoli autonomisti, risulta che, in Pemonte, vi sono tre distinte fasce etno-culturali: quella alpina, di tradizioni allogene e alloglotte; quella del Piemonte Centrale, e quella del Piemonte Orientale, affine alla Lombardia.

Un governo della Regione deve tenere conto di tutte le tre componenti dell' identità piemontese, non di una sola.In particolare, non può non tener conto del ruolo di Torino, che risulterebbe svuotata dal "Progetto Mito".
Senza contare che, proprio quest'inverno, il meccanismo del pendolarismo dal Piemonte a Milano (che sarebbe al centro del Progetto Mito), ha subito duri colpi, come i ritardi di un' ora della neo-inaugurata TAV, come pure il blocco e/o il totale rallentamento di tutti i treni dall' area milanese, che abbiamo segnalato in un altro recente "post".

Pertanto, crediamo che, se il Centro-Destra dovesse veramente scegliere quella linea politica, correrebbe seriamente il rischio di perdere le elezioni.
Per parte nostra, saremmo lieti di porre questo blog al servizio di un' azione "bipartisan" per dissuadere i politici dal percorrere la strada di "MITO", ed, invece, per ricordare loro che facciamo parte di un' Euroregione, di cui nessuno sembra neppure ricordarsi.

Riccardo.lala@alpinasrl.com

0116688758

Nessun commento:

Posta un commento