domenica 29 novembre 2009

LEGISLAZIONE PIEMONTESE A FAVORE DELLE PMI


Italian Regions to Energically Foster Internationalisation of SME. Les régions italiennes soutiennent énergiquement la internationalisation des petites et moyennes entreprises. Italienische Regionen unterstuetzen energisch Internationalisation von Mittelstand.

Molte Regioni italiane (tranne il Piemonte) hanno varato, negli ultimi tempi, politiche di sostegno proattive e flessibili a favore dell’internazionalizzazione delle loro piccole e medie imprese (senza discriminazioni per le microimprese).

Alla luce dei più recenti sviluppi delle politiche del settore pubblico e delle grandi imprese, le piccole e medie imprese andrebbero aiutate ad inserirsi nelle grandi collaborazioni interstatali in determinati settori economici, come quello energetico, ed in determinate aree geografiche, come l’Europa Orientale. Inoltre, la presenza delle PMI sui mercati internazionali richiede, da parte di esse, un’attenzione alla cultura locale molto maggiore di quella richiesta dalle grandi imprese, le quali potrebbero anche limitarsi a contatti di vertice.Particolare attenzione dovrebbe essere dedicata al settore dell’internazionalizzazione dell’industria culturale, particolarmente presente in Piemonte nella forma della piccola e media editoria, dove maggiore è l’esigenza di un adeguato supporto di carattere generale. Nel fare ciò, occorre anche tenere presente che (come, oramai, incominciano a fare trasparire anche le normative regionali a favore dell’innovazione), i confini fra cultura ed informatica stanno divenendo sempre più labili, sicché occorre favorire ed incentivare soprattutto le sinergie fra i due mondi (quali quelle che si realizzano, innanzitutto, attraverso l’editoria elettronica). Ciò anche in considerazione del grande interesse (ma anche dei costi) della collaborazione con le industrie informatiche dell’Europa Orientale e dell’India.

A questo proposito, ricordiamo che, per l’introduzione della “banda larga”, diventa determinante dimostrare un largo utilizzo, da parte degli utenti, degli strumenti interattivi, che possono avere come contenuti privilegiati “format” cinematografici impegnativi e databases specialistici. Tutto ciò dovrebbe permettere, sulla falsariga di esperienze di altre Regioni italiane, una sinergia fra Enti locali, Fondazioni, grandi e piccole imprese

Soprattutto, si insiste sull’ adozione di una legislazione regionale che, invece di favorire l’ utilizzo delle, non sempre adeguate, strutture pubbliche, incentivi la presenza diretta delle piccole e medie imprese sui mercati internazionali (studi di mercato, stages e assunzioni di personale qualificato, formazione, viaggi di prospezione, consulenze, spese di costituzione di nuove società, partecipazione al capitale di rischio di joint-ventures, finanziamenti agevolati per nuove iniziative all’ estero).


Per ulteriori informazioni
http://www.alpinasrl.com/Bouleusis_piccole_imprese.pdf
http://tamieia.blogspot.com/
www.alpinasrl.com

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